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Trento, 21 aprile 2007
CANILE, IPOTESI VILLAMONTAGNA
Pompermaier: «Ce ne sono altre, ora decideremo»
da l’Adige di sabato 21 aprile 2007

C’è anche un terreno di oltre un ettaro a Villamontagna tra le ipotesi per il trasloco del canile comunale. Ad avanzare la proposta è stata alcune settimane fa la presidente della Lega per la protezione del cane (l’associazione che gestisce il canile) Almut Prettner, che ne ha parlato all’amministrazione comunale. «Si tratta di un’azienda agricola in vendita - spiega. - Un’area che sarebbe ideale per le nostre esigenze. Vorremmo infatti che fosse realizzata una struttura nel verde, dove poter accogliere la gente. Il problema è che è un po’ fuori mano rispetto alla città, penalizzante per i nostri volontari e per i trentini, che sono un po’ pigri...». Della soluzione prospettata dalla Provincia, che vorrebbe costruirlo vicino al casello autostradale di Trento centro, la Prettner non sapeva nulla e si riserva di valutarla con maggiore attenzione: «Basta non essere schiacciati tra autostrada e tangenziale come avviene ora» si limita a commentare.

L’assessore all’ambiente Aldo Pompermaier conferma l’esistenza dell’ipotesi Villamontagna. Ma dice anche di averne sottomano altre su cui però non vuole scoprire le carte in attesa di ulteriori verifiche. «Dalla prossima settimana - annuncia - lavorerò a tempo pieno sul canile». E intanto lancia un appello: «Se qualcuno ha qualche altra proposta da presentarci tanto meglio, perché trovare un’area adatta per un canile, che non crei disturbo, non è facile e più ampia è la scelta meglio è». Le pressioni per trovare una soluzione in tempi stretti sono ormai sia di tipo politico che tecnico. A chiedere che si faccia una scelta è stato il consiglio comunale che il 30 gennaio scorso aveva approvato un ordine del giorno impegnando la giunta ad indicare una soluzione entro tre mesi. Il termine scade tra pochi giorni e dunque è il momento di stringere. Anche perché altrimenti si rischia di perdere il treno della variante urbanistica per opere pubbliche che il vicesindaco Alessandro Andreatta vuole portare all’attenzione della giunta entro mercoledì 2 maggio.

Anche lui, che è responsabile dell’urbanistica, è impegnato nella ricerca di luoghi adatti. «Ma attendo soprattutto una proposta da parte dell’assessore di merito» spiega. La palla insomma torna a Pompermaier. Il dato tecnico che impone una scelta rapida è invece legato al progetto di grande svincolo a tre livelli lungo la tangenziale nella zona di Campotrentino, che imporrà l’abbattimento di maso Sembenotti, attuale sede del canile.

L’appalto è previsto entro l’estate e l’inizio dei lavori per l’anno prossimo. Dunque dopo anni in cui il problema era stato lasciato nel cassetto ora bisogna scegliere. Ed è proprio la fretta, oltre alle condizioni idrogeologiche e all’assenza del servizio pubblico, a sconsigliare il trasloco all’ex polveriera di Ischia Podetti, a nord di Vela, vecchio sogno dell’assessore. Solo per realizzare adeguate protezioni contro la caduta massi lì ci vorrebbero, tra studi, progettazioni e realizzazione, degli anni. Sulla carta rimane aperta anche la possibilità dello spostamento a Camparta, in un’area già scartata dal Comune alcuni anni fa. nella scorsa legislatura era stato fatto un sopralluogo che non aveva convinto molti consiglieri. Da allora il terreno con annesso capannone è passato di mano, ma palazzo Thun non esclude di poterci ancora fare un pensierino convincendo i dubbiosi.

CONFERENZA DELLA LEGA DEL CANE
In giugno prime patenti

Dopo alcune lettere apparse sul giornale in relazione all’iniziativa Cane Bravo Cittadino promossa dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane e fatta propria da Comune e Provincia, la presidente Almut Prettner ha convocato per sabato 5 maggio una conferenza informativa aperta a tutta la cittadinanza «onde evitare equivoci e speculazioni inutili. L’appuntamento è per le 10 del mattino nella sala circoscrizionale di via Verruca 1 a Piedicastello. Lo scopo è quello di aumentare la consapevolezza dell’importanza di comportamenti corretti da parte dei cani e dei suoi padroni e la «patente» verrà rilasciata dopo una prova teorica ed una pratica di conduzione dell’animale in città. Sono già fissate le prime due sessioni di esame, i giorni 21 e 23 giugno e 11 e 13 ottobre.

 

       Aldo Pompermaier, presidente dei Verdi del Trentino

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